Mura di Carlo V

Via Beato Cardinale Giuseppe Benedetto Dusmet 11. (Apri Mappa)
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Descrizione

Le mura di Carlo V erano un complesso murario che venne fatto realizzare a Catania dall'imperatore Carlo V a difesa della città: esse erano costituite da undici bastioni ed avevano sette porte di accesso alla città. L'incarico della costruzione venne dato all'architetto Antonio Ferramolino all'inizio del XVI secolo ma la costruzione andò avanti con molta lentezza vista la complessità dell'opera. 

Esse racchiudevano completamente la città del tempo e la difendevano dai pericoli esterni. Ma, prima l'eruzione dell'Etna del 1669 e poi il terremoto del 1693 le rovinarono gravemente, ma la loro scomparsa definitiva si deve al piano di rinnovo urbano del XVIII secolo. 

Agli inizi del XVIII secolo il duca di Camastra, che ebbe l'incarico della ricostruzione di Catania, fece allargare un'apertura del 1672, ovvero quella vicina alla piazza del Duomo, facendo realizzare la porta scenografica che venne intitolata al viceré duca di Uzeda. 

Sopra questo tratto di mura, contro il parere del duca di Camastra, vennero edificati il seminario arcivescovile ed il palazzo dei Chierici che si affaccia sulla piazza Duomo di fronte al palazzo degli Elefanti sede del municipio. Del sistema fortilizio rimangono ancora cospicue tracce.